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La EVIL THE EPOCALYPSE è la prima e-mtb della casa di Bellingham. Prende ispirazione dalla "long travel" Wreckoning 29 ma monta il motore Shimano EP8. Il telaio è interamente in carbonio, l'escursione posteriore è di 166 mm mentre quella anteriore è 170 mm e le ruote sono da 29.
La sospensione DELTA di Evil rende il triangolo posteriore un pezzo unico che, combinato con la spaziatura posteriore di 157 mm SuperBoost +, crea un carro posteriore rigido e robusto. La sospensione DELTA utilizza grandi cuscinetti del perno principale per una maggiore durata. Il leveraggio della sospensione DELTA offre una doppia curva di velocità progressiva sviluppata per le bici da DH con molle elicoidali. Il leveraggio compatto mira a fornire una corsa iniziale flessibile, mantenere una solida trazione a metà corsa e un significativo aumento a fine corsa per offrire una sensazione senza fondo.
Il pulsante di accensione della bici è posizionato sul lato inferiore del tubo orizzontale mentre il motore è posizionato molto in basso nel telaio per garantire una buona stabilità.
La parte posteriore è corta e flessibile e il triangolo posteriore ha un nuovo design del fodero orizzontale a giogo diviso: i foderi orizzontali sono da 442 mm, mentre la larghezza dell’estremità posteriore SuperBoost+ offre ampio spazio per pneumatici da 29 × 2.6”.
La bici può montare un reggisella da 30,9 mm, può montare corone fino a 36 t e ha un supporto per borraccia posizionato sul triangolo anteriore. La bici monta il forcellino del deragliatore UDH di SRAM che può essere facilmnente sostituito.
Una piastra con imbottitura in gomma e fori di drenaggio protegge il motore e tiene lontano l'acqua e le protezioni sul tubo obliquo, sulla catena e sui foderi verticali proteggono la bici dal deterioramento.
Il telaio include anche un flip-chip che offre posizioni Low e X-Low: muovere il chip non cambia la curva della sospensione della bici, ma altera la geometria in alcuni modi: allenta il tubo sterzo di 0,7° (da 65,3° in basso a 64,6° in X-basso), cambia l’angolo del reggisella da 77° a 76,4° e alza/abbassa il movimento centrale di 9 mm. Muovere il chip regola anche la portata del telaio di 7 mm e la lunghezza del fodero orizzontale di 2 mm.
La bici monta il motore EP8 che eroga una coppia massima di 85 Nm, una batteria Shimano da 630 Wh e il sistema EP8 offre tre modalità di alimentazione (eco, trail, boost) e una funzione “walk”.
Il motore ha due profili: Profilo 1: fornisce più potenza e il profilo 2 conserva la potenza in uscita per fornire una maggiore autonomia. L’app E-Tube Project di Shimano offre più opzioni di personalizzazione per il motore (inclusa la potenza erogata per ogni livello di assistenza).
Il sistema EP8 si comanda tramite un telecomando compatto sul manubrio sul lato sinistro e una piccola unità display situata sul lato destro dell’attacco manubrio che mostra la durata della batteria, il livello di assistenza e altre metriche di guida. La bici si ricarica in sei ore.
Il kit della bici è così composto: Rockshox XT I9 Hydra con trasmissione Shimano XT, sospensioni Rockshox (una forcella Zeb Ultimate e un ammortizzatore posteriore Super Deluxe Coil Ultimate) e il set di ruote Enduro S Hydra di Industry Nine.
Il manubrio Energy-Bar è dotato di un backsweep di 8°, di un upsweep di 5° e possono essere eseguite da 760-810 mm di larghezza.
La bici monta un set di pneumatici Maxxis Minion DHF EXO TR da 2,5″, un reggisella telescopico ravvivato Bike Yoke (125 mm per i piccoli, 160 mm per i medi, 185 mm per L/XL) e una sella WTB Volt.
